
La commissione federale del Commercio degli Stati Uniti d’America ha raggiunto un accordo con la società Facebook per la tutela della privacy che, secondo alcune associazioni, era stata violata per i cambiamenti delle impostazioni della privacy adattati senza la preventiva autorizzazione degli utenti. In questo modo Facebook non viene multata ma dovrà sottostare per venti anni a frequenti controlli sulla privacy da parte delle autorità competenti. Inoltre Facebook dovrà avvertire in maniera trasparente gli utenti di eventuali nuovi cambi e ottenere in modo esplicito il loro consento. Inoltre, in caso di cancellazione dell’account, saranno solo 30 i giorni in cu si potrà ancora accedere ai relativi dati.
I guai per Facebook comunque non sono ancora finiti: la commissione federale sta analizzando ed indagando in merito ad eventuali violazioni determinati dalla sostituzione automatica degli indirizzi email utilizzati dagli utenti per l’iscrizione al social network con i nuovi account di posta aventi dominio facebook.com